«Non faccio differenza fra una poesia e un pugno»
Paul Celan
Giunti a questo punto, sono tanti i testi scritti dai ragazzi e tanti i testi che sono stati letti.
I ragazzi sono pronti per leggere, diffondere, condividere le loro poesie.
Spiegate che l’argomento del giorno è: POESIA DAPPERTUTTO.
Invitate i ragazzi a trovare il modo di offrire le loro poesie e rendere attente le persone.
Come?
Attraverso poesie improvvisate, poesie manifesto, poesie lette e recitate.
Lasciate che i ragazzi commentino e facciano proposte, dando voce alla loro inventiva.
Potrebbero uscire proposte come queste:
- fotocopiare poesie in formato A5 e andare a distribuirle in città, lasciandole nei negozi (dal fornaio, dal macellaio, all’edicola, al supermercato)
- fotocopiare dei frammenti di poesie su foglietti colorati formato A2.
- Preparare una raccolta di poesie da offrire a tutti i bambini della scuola, agli animatori e ai loro parenti.
E … che la poesia vada dappertutto!
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